Myripristis botche Cuvier, 1829

(Da: www.fishbase.se)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Actinopterygii Klein, 1885
Ordine: Beryciformes Regan, 1909
Famiglia: Holocentridae Bonaparte, 1832
Genere: Myripristis Cuvier, 1829
Descrizione
Genere: sono pesci dotati di occhi molto grandi, opercolo branchiale che porta alcune spine sul bordo e muso appuntito. Hanno scaglie grandi e vistore, ruvide al tatto. La pinna dorsale ha una parte anteriore con robusti raggi spinosi più lunga della parte a raggi molli situata posteriormente; la pinna anale ha 4 raggi spinosi. La pinna caudale è forcuta ed è portata da un peduncolo caudale piuttosto sottile. Il colore è generalmente di tonalità rossa, in alcune specie molto brillante. La taglia massima di 60 cm è raggiunta da Myripristis murdjan, nella maggioranza delle sltre specie però è minore. Sono quasi tutte specie notturne che trascorrono le ore diurne nascoste in ripari fra le rocce o i coralli. Si nutrono di plancton, invertebrati bentonici e piccoli pesci. Le uova sono deposte in acque aperte. Gli avannotti sono pelagici per lungo tempo.
Diffusione
Sono presenti in tutte le aree tropicali degli oceani. Nel mar Mediterraneo è presente una sola specie penetrata dal mar Rosso in seguito alla migrazione lessepsiana: Sargocentron rubrum. Vivono in vari habitat caratterizzati da fondali duri e basse profondità, sono molto comuni nelle barriere coralline. Fanno vita demersale.
Sinonimi
= Myripristis melanostictus Bleeker, 1863.
Bibliografia
–Randall, J.E. and D.W. Greenfield, 1996. Revision of the Indo-Pacific holocentrid fishes of the genus Myripristis, with descriptions of three new species. Indo-Pac. Fish. (25):61 p.
![]() |
Data: 10/04/1996
Emissione: Ittiofauna Stato: Micronesia Nota: Emesso in un foglietto di 25 v. diversi |
---|